• "La caccia ai quarks"
    Quali sono gli strumenti che ci permettono di guardare dentro un protone, ovvero un oggetto piu' piccolo di un millesimo di miliardesimo di centimetro? E quali sono le leggi fisiche che ci permettono di studiare oggetti così piccoli? E cosa impariamo dallo studio di questi fenomeni? Cercheremo di capire quali sono le idee di fondo della fisica delle particelle elementari.
    S. Marcellini - 28 marzo 2003, ore 16.
     

  • "Le sfide dei nuovi materiali"
    Quali e quante sono le applicazioni dei nuovi materiali? Solo alcuni esempi:
    Nel prossimo futuro le lampadine saranno pellicole. Le normali lampadine saranno sostituite da pellicole flessibili che saranno prima in uso nei display dei telefonini, ma presto entreranno anche nelle case.
    Energia solare. La quantità di energia che arriva dal sole è gigantesca: circa 10000 volte il consumo globale di energia.Come utilizzare questa enorme riserva energetica resta una questione ancora aperta: quale sarà il materiale vincente (massimo rapporto efficienza/costo)?
    La caccia alla molecola è aperta. Una nuova tecnologia si affaccia nel panorama della diagnostica non solo medica; sono i biosensori, dispositivi in grado di rilevare la presenza di batteri, virus e molecole. Si tratta di dispositivi che utilizzano interfacce organico- inorganico (molecola biologica-materiale semiconduttore). Come utilizzarli al meglio?
    B. Fabroni - 2 aprile 2003, ore 11.
     

  • "Meteorologia e clima"
    Che cos'è la meteorologia?
    Quali sono le forze principali in gioco?
    Perchè ci sono dei limiti alla previsione meteorologica?
    Qual'è la differenza tra meteorologia e climatologia?
    Quali sono i fattori principali dell'evoluzione del clima? Processi forzanti e controreazioni: cioè?
    Per finire: una breve descrizione di:Corso di laurea triennale in Fisica dell'Atmosfera e Meteorologia Master in Meteorologia Applicata
    R. Rizzi - 3 aprile 2003, ore 16.
     

  • "Il mestiere del Fisico"
    S. Bergia - 5 aprile 2003, ore 11.
     

  • "Astrofisica ed una bella ragazza"
    Una serie di spettacolari scoperte mostra che l'Universo e' vecchio di 15 miliardi di anni, che e' in espansione e che la materia in esso contenuto ha subito una "evoluzione": da un plasma primordiale di particelle elementari, alla varieta' di elementi chimici (Carbonio, Ossigeno, Ferro...) che siamo abituati a conoscere. Chi ha dunque "cucinato" per noi gli elementi? La risposta sara' nell'Astrofisica, ove troveremo le fucine che hanno permesso la realizzazione delle meraviglie dell'Universo attuale, comprese quelle che si possono osservare nei calendari.
    M. Spurio - 8 aprile 2003, ore 16.
     

  • "Le sfide dei nuovi materiali"
    Quali e quante sono le applicazioni dei nuovi materiali? Solo alcuni esempi:
    Nel prossimo futuro le lampadine saranno pellicole. Le normali lampadine saranno sostituite da pellicole flessibili che saranno prima in uso nei display dei telefonini, ma presto entreranno anche nelle case.
    Energia solare. La quantità di energia che arriva dal sole è gigantesca: circa 10000 volte il consumo globale di energia.Come utilizzare questa enorme riserva energetica resta una questione ancora aperta: quale sarà il materiale vincente (massimo rapporto efficienza/costo)?
    La caccia alla molecola è aperta. Una nuova tecnologia si affaccia nel panorama della diagnostica non solo medica; sono i biosensori, dispositivi in grado di rilevare la presenza di batteri, virus e molecole. Si tratta di dispositivi che utilizzano interfacce organico- inorganico (molecola biologica-materiale semiconduttore). Come utilizzarli al meglio?
    D. Cavalcoli - 10 aprile 2003, ore 16.
     

  • "La Fisica applicata alla medicina e ai Beni Culturali"
    Le tecniche diagnostiche sono nate in medicina e si sono sviluppate poi anche in altri settori.
    La fisica e i beni culturali: come questi due mondi si incontrano?
    Risponderemo a questa domanda mostrando alcune delle tecniche fisiche utilizzate per l’analisi di quadri, busti, reperti, mummie, …
    Possiamo riconoscere un quadro falso? Vedremo come con la
    radiografia a raggi X possiamo guardare i quadri con un occhio diverso e vedere cose invisibili per l’occhio umano.
    E se volessimo guardare cosa c’è dentro un sarcofago o sapere se l’interno di una statua è danneggiato? Grazie alla
    tomografia a raggi X possiamo fare un viaggio attraverso gli oggetti e vedere come sono fatti dentro senza spaccarli o danneggiarli.
    Quale contributo possono dare in tutto questo le
    tecniche di elaborazione delle immagini?
    F. Casali - 11 aprile 2003, ore 16.

          [indice mostra]