"Laboratori aperti"

 

 

Dal granello di sabbia alla cella fotovoltaica – 4 studenti (Prof.sa Cavallini, Dr.sa Cavalcoli, dr. M. Rossi [C23,+1],tel.95116,95806).

ATTIVITÀ : Verrà mostrata l’evoluzione del materiale per la realizzazione di celle fotovoltaiche:  dal granello di sabbia al lingotto di Silicio, al wafer, alla cella solare. Verranno spiegati gli effetti dei passi di processo sui parametri fisici del materiale e sull’efficienza della cella solare. Gli studenti potranno effettuare studi sul materiale, ad esempio rivelando la presenza di contaminazione superficiale sugli strati (wafer) di Silicio.

 

Energia dai pannelli solari – 5 studenti (Dr. Mandrioli, Dr. Matteuzzi, Prof. Spurio, - [D49,+2], tel. 95230).

ATTIVITÀ: Verrà presentata agli studenti la strumentazione utilizzata per lo studio dei pannelli solari, istallati sul tetto del Dipartimento di Fisica nell'ambito del progetto "10000 tetti fotovoltaici"  dell'ENEA: verranno (i) spiegate brevemente le fasi che portano alla produzione di energia elettrica dall'energia solare  (ii) effettuata una dimostrazione del sistema di monitoraggio dei dati  "in tempo reale"; (iii) forniti i valori tipici di produzione di energia elettrica, con stima del rendimento di un pannello solare nella produzione di energia elettrica.     
I pannelli solari commerciali possono essere utilizzati anche per lo studio di raggi cosmici. Gli studenti effettueranno una dimostrazione della risposta del silicio a un impulso luminoso, utilizzando led, oscilloscopi, tester. 
 

Problemi di ottica per le particelle elementari - 5 studenti (Dr. Sirri, Dr. Sini, Prof. Spurio [D43,+2],tel. 95236).

ATTIVITÀ: Si presenterà la strumentazione per la ricerca di interazioni di neutrini “tau” nelle emulsioni dell’esperimento OPERA al Gran Sasso.  La tecnica delle emulsioni utilizzata da questo esperimento ha l’ambizione di “vedere” le particelle prodotte dall’interazione. Agli studenti verranno mostrati i problemi relativi alla messa a punto di sistemi ottici di misura. Potranno, con l’ausilio di un laser e di altri dispositivi ottici, “giocare”  con la diffrazione ed interferenza della luce, e col problema della aberrazione delle lenti, e visualizzare le tracce di particelle elementari.

Un telescopio di raggi cosmici - 5 studenti (Prof.sa Sartorelli,Dr.sa Menghetti – [B15,0], tel. 95160)

ATTIVITÀ: La visita presso il laboratorio in cui si trova il telescopio per la rivelazione di raggi cosmici permetterà di conoscere meglio la natura di tali particelle e di “vederle”. Dopo una breve introduzione ai rivelatori di particelle ed al loro principio di funzionamento, gli studenti potranno fare personalmente l’esperienza di vedere i raggi cosmici, di immagazzinare le informazioni ed elaborarle con un computer.

Laboratorio di fisica medica - 4 studenti (Prof. Casali,Dr.sa Giordano,Dr.sa Cornacchia – [D20,+2], tel. 95133)

ATTIVITÀ: Gli studenti potranno visitare il bunker del Dipartimento dove vengono effettuate misure con i raggi X per analisi utili sia in campo medico che nel settore dei beni culturali. Verrà presentata la strumentazione necessaria per effettuare una tomografia digitale di campioni di piccole dimensioni e saranno spiegati molto semplicemente i principi che permettono di ricostruire il modello 3-Dimensionale degli oggetti analizzati. Gli studenti analizzeranno poi un oggetto, e verrà mostrato come acquisire immagini radiografiche con telecamere digitali, e come elaborarle fino ad ottenere la ricostruzione tomografica e scoprire così la struttura interna del campione.

Laboratorio di Misure Atmosferiche - 5 studenti. (Dr.sa Caporaloni – [A01,-1], tel. 95287).

ATTIVITÀ: Verranno presentate le attrezzature didattiche disponibili nel laboratorio.  In particolare, verrà mostrato un sistema per l’acquisizione automatica di misure di temperatura e umidità (psicrometro). Lo strumento è idoneo ad essere utilizzato on-line, sotto il controllo di un codice Labview per l’acquisizione in tempo reale e l’archiviazione dei dati.  Gli studenti potranno poi utilizzare direttamente le nuove stazioni meteorologiche automatiche,  e quindi memorizzare su dischetto un file con i parametri misurati nell’ultima decade presso il Dipartimento, per una successiva analisi in classe, per la quale verranno forniti vari suggerimenti.

Chi ha paura del dato cattivo? - 6 studenti (Dr. Levi – [B18,0],tel. 95030)

ATTIVITÀ: Come estrarre una buona misura da uno strumento non adeguato. Dopo una breve introduzione, una serie di semplici misure e prove sperimentali. 1) La "sottile differenza" fra l'errore e lo sbaglio. 2) Alla ricerca della misura perduta: trattazione statistica dei dati sperimentali. 3) Medie varianze ed interpolazioni (ossia, il problema dei due polli). 4) Tecniche pratiche di analisi dati con esercitazione guidata (PAW) su dati simulati.

Struttura della materia con luce di sincrotrone - 5 studenti (Prof. Boscherini.- [C05,+1], tel. 95805)

ATTIVITÀ: Ci si propone di illustrare come i principi ed i fenomeni della fisica moderna vengono utilizzati nello studio della struttura della materia nei grandi laboratori internazionali di Luce di Sincrotrone (per esempio l'ESRF di Grenoble). In particolare descriveremo come vengono utilizzati la variante "moderna" dell'effetto fotoelettrico (descritto da Einstein nel 1905), il dualismo onda-particella, la diffrazione e l'interferenza di fotoni e di elettroni. Dopo una presentazione con l'ausilio di materiale didattico interattivo verrà proposto agli studenti di partecipare a semplici procedure di analisi o simulazione dati.

Laboratorio di Risonanza Magnetica Nucleare – 5 studenti (Dr.sa Fantazzini – [D032,+2], tel. 95119)

ATTIVITÀ: La recente assegnazione del Premio Nobel per la Medicina ad un Fisico (Sir Peter Mansfield) per aver ideato e sviluppato la Tomografia a Risonanza Magnetica Nucleare (MRI)  ha focalizzato l’interesse su questa tecnica, che permette di ottenere immagini dell’ interno  del corpo umano in modo non invasivo: in pratica permette di vedere “dentro” ad un mezzo poroso affettandolo virtualmente. Verrà dapprima illustrato il principio fisico alla base dell’ ottenimento di immagini MRI di sezioni interne di un materiale poroso qualunque (anche un pezzo di roccia) purchè contenga fluidi idrogenati. Verranno quindi mostrate applicazioni di MRI in campo medico (osteoporosi) e nell’ambito dei Beni Culturali. Gli studenti verranno poi guidati nella realizzazione di semplici esperimenti di “manipolazione degli spin” con i  quali potranno: 1 - verificare l’ esistenza della condizione di “risonanza”; 2 - quantificare la presenza di nuclei 1H all’interno di un materiale (dalla cioccolata, ai semi più o meno idrati, alla gomma per cancellare); 3 - determinare il grado di mobilità delle molecole cui i nuclei 1H appartengono.

Laboratorio di  imaging medico. – 6 studenti(Prof. Campanini, et al. [D13,+2], tel.95078)

ATTIVITÀ: Uno dei contributi maggiori della Fisica alla Medicina riguarda lo sviluppo di metodologie avanzate che si basano su più tecniche (radiografie, tomografie, risonanze…). E’ di fondamentale importanza saper “leggere” le informazioni contenute in tali metodi diagnostici. Gli studenti potranno provare a trovare in modo automatico, con l’utilizzo del computer, particolari zone di interesse (ad es. quelle interessate da un tumore) in un'immagine medica.

Modelli multi-agente con simulazioni al calcolatore - 3 studenti (Prof. Servizi – [Irnerio,210]- tel. 91123)

ATTIVITÀ: I modelli "multi-agente" sono stati introdotti per la descrizione di sistemi complessi che possono essere incontrati in molte discipline scientifiche e in ambiti interdisciplinari che coinvolgono, tra le altre, fisica, scienze biologiche e  scienze economiche. A titolo di esempio si presenterà agli studenti un modello multi-agente per la simulazione delle attività svolte dai cittadini in una giornata "tipica" in una città reale (nel caso in questione la città di Rimini). Gli "agenti" coinvolti nella simulazione sono i singoli individui, ripartiti in categorie sociali, i mezzi di trasporto pubblico, con i loro orari e le loro fermate, e i "siti" in cui i cittadini svolgono determinate "azioni" connesse con la loro appartenenza a una determinata categoria sociale. Il tutto viene mostrato in una implementazione al calcolatore attraverso un programma di simulazione dotato di interfaccia grafica e scritto in un linguaggio "object oriented" quale il C++.

Dall’atomo alle nanostrutture  – 5 studenti (Prof. Bonetti, Dr. Pasquini, Dr. Signorini - [B23,0], tel. 95298)

ATTIVITÀ: Gli studenti assisteranno  ad un esperimento di fisica dei materiali consistente nella  manipolazione della materia su scala nanometrica (miliardesimo di metro). Presso il laboratorio di nanostrutture verrà eseguita la preparazione di nanoparticelle metalliche attraverso l’aggregazione di singoli atomi in fase vapore all’interno di una speciale camera da ultra-alto vuoto. Dopo una breve introduzione alle nanostrutture e ai principi fisici del processo di preparazione, gli studenti parteciperanno direttamente alla preparazione, conoscendo “sul campo” le relative problematiche tecnologiche e le sfide per il prossimo futuro.

"Vedere" le particelle elementari – 5 studenti (Dr.ssa Patrizii, Dr. Manzoor, Dr. Togo – [D43,+2],tel. 95236).

ATTIVITÀ: Si propone un'esperienza per determinare l'attività di una  sorgente radioattiva (252Cf ). Vengono utilizzati allo scopo i rivelatori nucleari a tracce, che analogamente alle emulsioni nucleari, consentono di "visualizzare" le particelle alfa (nuclei di elio) emesse dalla sorgente. Gli studenti potranno seguire le fasi di preparazione dei rivelatori e utilizzando sistemi semi-automatici di misura (microscopi ottici con telecamera connessi a PC) determinare l'attività della sorgente utilizzata.

Laboratorio di Radiazioni non ionizzanti per misure di campi elettromagnetici5 studenti (Prof. Bersani, Dr. Mesirca, Dr.ssa Morigi [D08,+2],tel. 95304).

ATTIVITÀ: Uno dei principali problemi posti dal recente sviluppo tecnologico, sopratutto nel campo dei sistemi di telecomunicazioni e degli elettrodotti per il trasporto di energia, riguarda lo studio degli effetti biologici della radiazione elettromagnetica. Nel laboratorio gli studenti potranno effettuare misure di campi magnetici ed elettrici ambientali.

Laboratorio di elettronica5 studenti (Prof. Gandolfi, Dr. Gabrielli, Dr. Falchieri  - [C040,+1],tel. 95052).

ATTIVITÀ: La moderna  progettazione elettronica si avvale di sofisticati programmi informatici. Nel laboratorio di Elettronica lo studente potrà provare le potenzialità dell’elettronica applicata alla fisica sperimentale.

 

Nota: Il numero tra parentesi quadra indica il numero della stanza dove è situato il laboratorio ed il piano. [D13,+2] = stanza D13, al secondo piano. Il telefono è quello della persona di riferimento del laboratorio.

       [indice iniziativa]